Se stai pianificando il tuo viaggio in Egitto, oppure se hai già prenotato e sei in cerca di consigli e informazioni utili per la tua vacanza, in questo articolo trovi quello che ti serve per partire ben organizzato: dalle informazioni utili sui periodi migliori e sul clima, ai consigli pratici sul visto turistico per l’Egitto e le modalità con cui ottenerlo, fino a qualche piccolo appunto su cosa mettere in valigia.
Ecco quindi le risposte, e tutti i nostri consigli, in merito ad alcune delle domande che spesso si pongono i viaggiatori che desiderano visitare l’Egitto.
Qual è il periodo migliore per andare in Egitto?
Non esiste un unico periodo migliore in quanto il clima varia in base alla zona che visiterai.
In generale però, se vuoi rilassarti sulle zone mediterranee, come Marsa Matruh, il periodo perfetto è quello estivo, praticamente privo di precipitazioni. Le destinazioni affacciate sulle coste del Mar Rosso, come Sharm el Sheikh, Marsa Alam o la più remota Berenice, vivono un caldo intenso nei mesi estivi, ma sono calde e molto piacevoli anche a primavera inoltrata, oppure subito dopo il picco estivo. Per le destinazioni più interne dell’Egitto, come Luxor, Assuan o Il Cairo, il periodo migliore per una visita è l’autunno o l’inverno, con temperature più clementi e un caldo piacevole; se sei da queste parti in estate non rinunciare alla visita, ma non dimenticare di portare con te una capiente borraccia, la crema solare e dei vestiti che ti proteggano dal caldo intenso.
È necessario un visto per visitare l’Egitto?
Si, i cittadini italiani che desiderano visitare l’Egitto devono munirsi del visto turistico.
L’unica eccezione consentita dalle autorità egiziane riguarda i turisti che soggiornano in uno dei resort sulla costa meridionale del Sinai per un massimo di 14 giorni. In questo caso il visto non è obbligatorio, ma è fondamentale rispettare l’obbligo di non uscire da quest’area del paese, né per turismo, né per motivi di salute.
Per questo motivo, come suggerito anche sulla pagina della Farnesina dedicata all’Egitto, è consigliato visitare il Paese muniti di un visto turistico ordinario.
Come si ottiene in visto per l’Egitto?
Esistono differenti modalità per ottenere il visto. Chi preferisce fare tutto in autonomia può entrare nel Paese con un passaporto italiano (con almeno 6 mesi di validità residua) oppure con la carta d’identità (con almeno 6 mesi di validità residua, due fototessere, una copia della stessa e nessun timbro di proroga apposto) e richiedere il visto all’ingresso.
Chi sceglie questa opzione deve accertarsi di avere i documenti in linea con quanto richiesto, è molto spesso, sopratutto nelle destinazioni turistiche estive, dovrà fare la fila presso gli sportelli delle autorità d’immigrazione egiziane presenti in aeroporto.
Un’altra possibilità è quella di richiedere il visto presso un ambasciata o consolato in Italia, ma a nostro avviso questa opzione è da prendere in considerazione solo in caso di esigenze o situazioni particolari, oppure se il visto di cui hai bisogno è diverso dal classico visto turistico.
Se invece preferisci partire dall’Italia con il visto turistico già pronto, senza dovertene occupare una volta arrivato in Egitto, hai anche la possibilità di richiedere facilmente il visto Egitto online. In questo modo, fornendo tutti i dati richiesti prima della partenza, otterrai il tuo visto turistico pronto per essere utilizzato. Puoi anche scegliere se richiedere il visto turistico “single entry” (per un solo ingresso nel Paese di massimo 30 giorni) oppure quello “multiple entry”, che permette di entrare e uscire dall’Egitto più volte nell’acro dei suoi 90 giorni di validità (la durata massima dei singoli soggiorni non può comunque superare i 30 giorni).
Se scegli di richiedere il visto online, lo ricevi direttamente via email e puoi stamparlo e portarlo con te per entrare in Egitto.
È necessario fare vaccinazioni o stipulare un assicurazione sanitaria?
Per l’ingresso in Egitto non è richiesta nessuna vaccinazione obbligatoria anche se, come sempre prima della partenza, è bene verificare la validità dei propri vaccini principali.
Per quanto riguarda la situazione sanitaria del Paese, ovviamente questa non è equiparabile alla nostra, e i costi per l’assistenza in caso di necessità sono elevati. Per questo motivo, è conveniente stipulare un’assicurazione sanitaria, che con una piccola spesa ti assicura da grossi esborsi per ricevere assistenza. Se viaggi con un pacchetto proposto da un agenzia / tour operator, probabilmente l’assicurazione è già inclusa.
Che abbigliamento portare in valigia?
Come accennato in precedenza, in Egitto il clima è particolarmente caldo, soprattutto nei mesi estivi dove si raggiungono temperature molto elevate. Ma è bene tenere presente che trattandosi di clima desertico, quindi quasi costantemente soleggiato e secco, l’escursione termica è notevole, sopratutto nelle zone più lontane dal mare. Nelle ore serali può quindi tornare utile una maglia un po’ più pesante di quello che pensavi.
Inoltre, se durante il tuo soggiorno vuoi visitare le attrazioni storiche come le Piramidi di Giza, il tempio di Luxor o una delle tante moschee del Paese, devi ricordarti di portare con te un abbigliamento opportuno, che rispetti il costume locale. Ad esempio, alle donne è utile avere a portata di mano un grande foulard da appoggiare sulle spalle.
Chiariti tutti i dubbi e i quesiti più frequenti per chi deve partire per l’Egitto, non ti resta che goderti al massimo il tuo viaggio in una delle destinazioni più affascinanti a poche ore di viaggio dal nostro Paese. Prendi nota di tutti i nostri consigli, ricordati di controllare tutti i documenti necessari alla partenza e se preferisci richiedi il visto per l’Egitto direttamente online.
Se hai bisogno di qualche altro consiglio per il tuo viaggio in Egitto, lascia un commento in fondo all’articolo.
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