Come organizzare un viaggio

Come organizzare un viaggio: guida completa in 18 step

Luca e Bea, autori di ViaggiareVerde.it

Come organizzare un viaggio: guida completa in 18 step

L’abilità più utile per qualsiasi viaggiatore consiste nell’essere in grado di organizzare un viaggio dall’inizio alla fine, in modo completamente autonomo e indipendente, tenendo conto di ogni aspetto che andrà a caratterizzare la propria esperienza, ed avendo la flessibilità necessaria per essere in grado di pianificare, e allo stesso tempo godersi a pieno, tutti i momenti del viaggio.

L’esperienza è un fattore chiave: più viaggi più maturi consapevolezza e confidenza con prenotazioni di voli, alloggio e trasferimenti, pianificazione di itinerari ed escursioni, gestione di imprevisti e situazioni insolite, e anche la capacità di viaggiare sfruttando al massimo il budget a disposizione.

Con questa guida vogliamo darti tutte le istruzioni e consigli possibili per organizzare i tuoi prossimi viaggi nel modo più efficace e conveniente.

Ogni step di questa lunga lista contiene dritte e suggerimenti, derivati dalle nostre esperienze di viaggio, e vedrai che seguendoli passo passo sarai in grado di pianificare ogni viaggio nel modo più rapido e efficiente possibile, riducendo i costi e migliorando la tua esperienza.

La guida è perfetta per ogni viaggio, che sia nel nostro Paese, in Europa e nel mondo, ed è adatta a tutti. Se hai poca esperienza di viaggio troverai centinaia di consigli utili, se sei un esperto, siamo sicuri che troverai lo stesso molti spunti interessanti per organizzare ancora meglio i tuoi prossimi viaggi.

La guida è lunga, quindi mettiti comodo e cominciamo!

#1 Scegliere la destinazione

Il primo passo per organizzare un viaggio consiste ovviamente nello scegliere la destinazione, oppure le destinazioni, da visitare.

Potresti avere le idee molto chiare su quale paese, capitale o regione visitare, ma se così non fosse, trovare l’ispirazione per una meta da vedere è più semplice di quanto pensi.

Trovare ispirazione per un viaggio

Ci sono molti modi per trovare ispirazione per un viaggio. Essendo in prima persona autori di un travel blog, la prima cosa che ti suggeriamo è quella di far scorrere davanti ai tuoi occhi tante idee di viaggio diverse. Puoi farlo ad esempio guardando i nostri ultimi articoli pubblicati.

Già così potresti trovare uno spunto, in grado di darti l’illuminazione per scegliere dove andare.

Se non funziona, visita una grossa libreria è spendi qualche minuto davanti alla sezione dedicata ai viaggi, sfoglia qualche guida finché trovi un paese che ti cattura per qualche ragione. Parti da lì, e approfondisci le migliori destinazioni da vedere.

Oppure, Lonely Planet ha pubblicato dei libri stupendi per trovare ispirazione:

  • Il libro dei viaggi: gli aspetti più belli di centinaia di destinazioni nel mondo
  • Dove andare quando: guida per scegliere dove andare in base al periodo dell’anno
  • Mondo: un enciclopedia completa con mappe, foto, cartine e informazioni utili su l’intero pianeta

Troverai centinaia di posti strepitosi, fino ad avere il problema opposto, l’imbarazzo della scelta tra le tante idee di viaggio.

Se invece sei alla ricerca di qualcosa di più insolito, dai un’occhiata ad Atlas Obscura, l’altante dei luoghi più insoliti del pianeta (noi ne siamo rimasti impressionati).

Verificare la situazione politica e sanitaria

Se hai trovato una destinazione per il tuo prossimo viaggio ma si tratta di un paese lontano, di cui magari non conosci molto, il passo successivo da fare consiste nel verificare le attuali condizioni politiche. Sembra troppo? Noi abbiamo rischiato di saltare un viaggio in Honduras per le rivolte che hanno seguito le elezioni presidenziali. Meglio fare un controllo veloce per capire se nel paese fila tutto liscio o se c’è qualcosa da tenere d’occhio.

Lo stesso vale per la situazione sanitaria. Controlla che il paese che vuoi visitare si trovi in una situazione sanitaria accettabile, e verifica la necessità di specifici vaccini obbligatori per il viaggio. Il base alle indicazioni di fonti ufficiali, come il sito viaggiaresicuri (del Ministero degli Affari Esteri), puoi capire meglio quali precauzioni sono necessarie, e se sei disposto a seguirle per visitare quel luogo.

A volte con una buona assicurazione di viaggio puoi viaggiare tranquillo, ma ne parleremo più avanti in questa guida.

Scegliere la destinazione in base a clima e stagione

Nello step successivo ne parleremo meglio, ma è importante scegliere una destinazione tenendo conto del periodo disponibile per andarci.

Ci sono periodi dell’anno in cui visitare determinati paesi, o specifiche città, è sconsigliato per l’elevato volume di turisti o per il clima avverso. Non vale mai la pena tralasciare tutti gli aspetti legati alla stagionalità quando si sceglie una destinazione turistica. Per quanto riguarda il clima, noi ci affidiamo sempre al sito climieviaggi, che offre panoramiche dettagliate su ogni luogo.

Controllare eventi e feste nazionali

Un ultimo controllo da fare riguarda la presenza di eventi, manifestazioni o eventualmente anche feste nazionali nel paese che visiti. Questo perché nei momenti di festa c’è molto più movimento e i costi del viaggio potrebbero essere significativamente alti. Inutile pagare di più se non si ha intenzione di partecipare/assistere all’evento di turno.

#2 Decidere la durata del viaggio

Una volta scelta la destinazione, o tante volte ancora prima di sceglierla, è bene definire la durata del proprio viaggio.

Se i tuoi impegni lavorativi o famigliari ti impongono un limite massimo per il tuo viaggio, e questo limite non è così ampio, è inutile fantasticare su destinazioni troppo lontane o su itinerari lunghi e complicati. Verrà un giorno, ma per ora concentrati su ciò che puoi raggiungere e apprezzare nell’arco di tempo a disposizione.

Anche con solo una settimana puoi partire per viaggi strepitosi: potresti fare un tour tra le città imperiali in Marocco, oppure esplorare le highlands scozzesi, o ancora l’Algarve in Portogallo, o semplicemente visitare una capitale europea in lungo e in largo.

Le idee sono infinite, ma il consiglio è uno: quando scegli una destinazione, assicurati di avere il tempo per visitare ciò che ti interessa senza troppa fretta. Organizzare un viaggio serve per viverlo al meglio, non per correre all’impazzata tra un attrazione e l’altra.

#3 Calcolare il budget necessario

Pianificare budget viaggio

Tutti vorrebbero viaggiare spendendo poco, massimizzando il proprio budget per visitare di più e trascorre più tempo in viaggio.

La verità è con un po’ di attenzione e pianificazione è assolutamente possibile farlo.

Il primo passo è quello di calcolare il budget per il proprio viaggio che può essere riassunto in 7 punti:

  • Volo / trasferimento
  • Alloggio
  • Cibo e ristorazione
  • Trasporto (noleggio auto / mezzi pubblici / taxi)
  • Attrazioni e tour
  • Attrezzatura
  • Assicurazione di viaggio

Per organizzare bene il viaggio, cerca di farti un’idea del costo necessario per ognuna di queste voci di spesa, in base alla tipologia di viaggiatore che ritieni di essere, e segnati una prima stima dei costi su una lista.

Può andarti bene un ostello oppure solo hotel a 4 stelle? Un panino e via oppure menù degustazione? Volo comodo in classe premium oppure economy e via andare? Solo taxi privato o anche un autobus o Uber quando serve?

Pensa alle cose di cui puoi (o non puoi) fare a meno. Poi, utilizza una delle decine di siti dove confrontare prezzi e tariffe per voli e alloggio. Non serve scegliere o prenotare tutto al volo, ma segnati i prezzi per un alloggio che potrebbe andare e per un volo che potresti prendere.

Per farlo nel modo più semplice e veloce noi utilizziamo Skyscanner per i voli e Booking per gli alloggi. In pochi minuti ci facciamo un’idea sull’ammontare delle voci più costose del viaggio (poi vedremo come scovare tariffe interessanti anche per voli e hotel).

Fatto ciò, se hai già preso appunti su qualche attrazione interessante, cerca su Google le tariffe d’ingresso o per un tour guidato, e aggiungi tutto alla tua lista dei costi. Tieni in considerazione anche le spese per procurarti l’attrezzatura necessaria al viaggio, qualora fosse necessaria (ad esempio attrezzatura per escursioni, vestiti pesanti per destinazioni con climi freddi e così via) perché sono tutte spese a cui prima o poi dovrai rispondere.

Se la destinazione è fuori dall’Europa può essere anche utile calcolare il prezzo di un’assicurazione di viaggio. Fare un preventivo online è questione di una paio di minuti (ma ne parleremo più avanti). Anche il costo di un’eventuale mezzo a noleggio può incidere molto, quindi controlla di averlo inserito nella lista.

Infine, per farti un’idea delle spese relative ai trasporti locali e al cibo, i forum dei viaggiatori o i travel blog come questo sono i luoghi più utili, dove in molti pubblicano concentrati di informazioni a beneficio di tutti.

Se hai seguito ogni punto della lista, ora dovresti avere sotto mano una prima bozza del budget per il tuo viaggio. Se tutto rientra nei limiti del tuo portafoglio, passa pure al quinto punto, altrimenti, dai un’occhiata a qualche idea per accumulare denaro per il tuo viaggio.

#4 Risparmiare per il viaggio

Se le spese che hai previsto fin qui per il tuo viaggio sono più alte di quello che ti aspettavi, le scelte sono due: lasci perdere e cambi destinazione, oppure ti impegni a raggiungere il budget necessario per partire.

Per risparmiare qualche soldo da aggiungere al tuo “budget viaggi”, a volte basta concentrarsi sulle piccole spese quotidiane, tagliando qualcosa di superfluo a beneficio di un obbiettivo più grande.

Qualche esempio per ridurre le spese:

  1. Riduci i caffè/colazioni al bar
  2. Cucina di più e salta almeno un pranzo o una cena che avresti fatto fuori casa
  3. Risparmia carburante e usa una bici o muoviti a piedi
  4. Limita gli abbonamenti TV, piattaforme musicali e di streaming a quelli che usi giornalmente
  5. Fai pulizie e metti in vendita qualcosa che non usi
  6. Guarda un film a casa invece che al cinema
  7. Riduci/smetti di fumare (basterebbe per un bel viaggio ogni anno)
  8. Risparmia seguendo offerte e promozioni

Pensa ad ogni punto di questa lista, prova a calcolare quanto spendi ora e quanto potresti risparmiare.

Sii preciso, in quante settimane/mesi puoi raggiungere la cifra che manca al tuo budget per partire? Datti un’obbiettivo reale (il tuo viaggio) e sarà più facile fare qualche rinuncia.

#5 Trovare e prenotare i migliori voli

Una volta scelta la destinazione e raccolto il budget necessario per il viaggio, è il momento di dare il via alle danze! Inizia quindi a prenotare.

Se la tua destinazione va raggiunta in volo, una delle singole voci più care potrebbe essere proprio questa (sopratutto viaggiando al di fuori dell’Europa).

Trovare i migliori voli, sfruttando offerte, miglia, itinerari “fai da te” è davvero un’abilità fondamentale per ridurre al minimo le spese di viaggio. Ne abbiamo parlato in dettaglio in un altro articolo (che trovi indicato in fondo a questo punto) ma vediamo gli aspetti principali.

Disponibilità di date e orari

Essere molto flessibili sulle date di partenza, e a volte anche sugli orari, si dimostra sempre il modo migliore per trovare i voli più convenienti. Se il tuo budget è limitato, assicurati di volare in date al di fuori dai picchi stagionali e da eventi speciali; vedrai che ridurrai drasticamente il costo del volo.

Inoltre non aspettare l’ultimo momento per prenotare: nella maggior parte dei casi sarai costretto a spendere di più.

Iscriviti alle newsletter delle compagnie aeree

Accedi alle offerte dirette delle compagnie aeree iscrivendoti alla loro newsletter. Periodicamente riceverai proposte di voli a prezzi scontati (magari anche sulla destinazione che vuoi visitare).

Accumula e utilizza le miglia

Se all’estero, in particolare negli Stati Uniti, l’accumulo e l’utilizzo di miglia è una pratica estremamente diffusa e discussa tra i viaggiatori, in Italia e in Europa siamo generalmente meno abituati a prendere in considerazione questo aspetto. Per chiarirci, le miglia sono simili a punti fedeltà di una compagnia aerea, e una volta accumulati, viaggiando ma non solo, permettono di acquistare voli a prezzi scontati, effettuare upgrade a classi superiori (da economy a business per esempio), o a volte persino di volare gratis! Iscriversi ai programmi è completamente gratuito e spesso viene dato un bonus iniziale in miglia (ad esempio, TAP Portugal ti regala miglia da scalare immediatamente sul primo biglietto che compri, riducendone il costo).

Le miglia si accumulano volando con una compagnia della stessa alleanza o facendo acquisti da specifici partner. Esistono anche carte di credito “speciali” che permettono di accumulare miglia anche sui normali acquisti.

Cerca i voli con un comparatore

Ce ne sono molti ma non ci troviamo bene con Skyscanner. Semplicemente, inserisci la tua destinazione e le tue date e lascia fare a Skyscanner una ricerca completa su tutte le compagnie e le combinazioni disponibili per quella tratta. Una volta trovata la soluzione che ti soddisfa, clicca sulla compagnia aerea / sito di prenotazione per controllare il prezzo finale e procedere all’acquisto.

Controlla i dettagli delle tariffe

Per non rimanere spiazzato da costi non preventivati, guarda in dettaglio cosa è compreso nel biglietto e cosa invece prevede un sovrapprezzo. Per farti un esempio, alcune compagnie hanno estreme limitazioni sui bagagli compresi nella tariffa base, oppure pretendono che ti presenti al gate con la carta d’imbarco già stampata (altrimenti devi pagare caro, per fartela stampare da loro in aeroporto).

Per approfondire l’argomento e trovare sempre i migliori voli leggi:

#6 Trovare e prenotare l’alloggio

Anche se abbiamo separato questo punto dal precedente, ricorda che le prenotazioni di voli e alloggio devono essere fatte il virtù l’una dell’altra. Non dare mai nulla per scontato e fai sempre una doppia verifica per incrociare disponibilità e migliori tariffe sia di volo che di alloggio.

Quindi se prenoti l’hotel o l’appartamento, non rischiare mai di lasciare passare troppe ore/giorni prima di prenotare anche il volo (e viceversa).

Scegli la giusta piattaforma di prenotazione

In base al tipo di alloggio che stai cercando, utilizza e confronta diverse piattaforme per trovare le tariffe migliori:

  • Booking: per prenotare hotel e B&B è il sito con la più ampia scelta
  • Agoda: sopratutto per viaggi in Asia, questa piattaforma ha soluzioni interessanti
  • Hostelworld: se invece vuoi cercare un ostello, questo è il portale per eccellenza
  • Aribnb: numero uno per gli appartamenti (ma anche Booking spesso offre soluzioni interessanti)

Ovviamente l’alternativa consiste nel cercare direttamente di prenotare con l’hotel: qualche volta conviene ma spesso il siti di prenotazione online come Booking offrono sconti speciali o upgrade gratuiti (vedi il programma genius) di cui vale la pena usufruire.

Carte fedeltà delle compagnie alberghiere

Se ti capita spesso di soggiornare in hotel delle stesse grandi compagnie, come Best Western, Marriot, Holiday Inn, potresti accedere al loro programma fedeltà, accumulare punti e riscattare premi (come ad esempio soggiorni gratis).

#7 Pianificare itinerario di viaggio e attività

Creare un itinerario di viaggio

Conclusa la prenotazione di volo / trasferimento + alloggio, è il momento della pianificazione delle attività e dell’itinerario.

Qui sta a te: se sei un viaggiatore a cui piace avere tutto organizzato nei dettagli, allora puoi crearti un’agenda di viaggio, pianificando le attività e le attrazioni che visiterai durante ogni giornata, se invece preferisci decidere le tappe giorno per giorno (o magari la sera prima), allora niente agenda ma ovviamente corri qualche rischio in più di non poter organizzare al meglio gli spostamenti, gli orari e l’itinerario, e qualcosa potrebbe dover essere lasciato indietro.

Come pianificare un’itinerario di viaggio

Molti viaggiatori (compresi noi stessi) preferiscono bilanciare le due cose: qualche giorno ben organizzato nei dettagli, e qualche giorno di libera esplorazione.

L’importante è essere in grado, quando se ne ha il bisogno, di pianificare a puntino un itinerario riuscendo ad includere tutte le attrazioni da vedere, le attività da fare, le giuste soste tra un cosa e l’altra, ma sopratutto i trasferimenti da un punto all’altro. E quindi, come pianificare un’itinerario di viaggio?

Ora, la pianificazione di un itinerario meriterebbe una guida a sé, ma riassumendo i principi fondamentali possiamo darti 5 consigli:

  • Scegli una sola attività/attrazione principale per ogni momento della giornata (mattino, pomeriggio, sera, ed eventualmente notte).
  • Scegli almeno un’attività/attrazione secondaria: qualcosa di interessante ma non fondamentale, che farai/visiterai solo se ci sarà il tempo necessario.
  • Ottimizza il tempo a disposizione: ad esempio verifica se puoi acquistare in anticipo i biglietti di attrazioni/mezzi di trasporto/eventi, eliminando così il tempo speso per fare la fila durante la tua giornata pianificata; a volte puoi acquistare un pass per molteplici attrazioni.
  • Identifica traffico/orari di punta e cerca di evitarli: quando cerchi il tempo necessario per muoverti da A a B, non tralasciare mai la fascia oraria in cui intendi spostarti; Google Maps, ad esempio, ti permette di calcolare il tempo di percorrenza selezionando uno specifico orario della giornata.
  • Prendi appunti sui luoghi pianificati: usa una piccola agenda tascabile, o una qualsiasi app per smartphone, e segna orari e note utile sulle attività/attrazioni che visiterai, in modo da non dover perdere tempo a cercare di nuovo queste informazioni in caso ti servano, magari perché l’itinerario subisce qualche variazione imprevista.

Il principio di fondo è che non devi chiederti solo “Cosa voglio fare e cosa voglio vedere?” ma anche “Come ci arrivo? Posso/devo prenotare? Quando è meglio andare? Cosa posso/devo portarmi? Cosa non posso portarmi?”, e così via. Più prevedi e organizzi, meno stress e complicazioni troverai sulla tua strada.

Guida di viaggio

Per il prezzo attuale delle guide di viaggio, secondo noi vale sempre la pena averne dietro una, magari nella versione più compatta e tascabile (che costa meno di una classica e può davvero stare nella tasca dei pantaloni, sempre pronta all’uso).

Quindi anche se hai già fatto qualche ricerca preliminare sulle cose da vedere e su come muoverti, una guida di viaggio può darti sempre qualche dritta in più, anche per farti risparmiare (a volte molto più del prezzo della guida stessa).

Tour guidati vs. “Fai da te”

Se non sei il tipo da organizzare tutto da solo, magari perché non hai tanta esperienza in merito o perché la destinazione che visti è molto complicata in termini logistici, allora puoi tranquillamente scegliere di partecipare a tour guidati, che prevedono un itinerario specifico con tutte le attrazioni, spesso anche i biglietti necessari, soste e tappe ristorno, senza che tu debba unire da solo i pezzi del puzzle.

Ci sono PRO e CONTRO:

Partiamo dai CONTRO: la mancanza di flessibilità (anche se trovi qualcosa di così bello o interessante da cambiare i tuoi piani, magari cancellando una tappa meno gettonata, in un tour guidato si passa oltre, senza deviazioni o variazioni fino alla fine), il prezzo (anche se dipende da caso a caso e dalla presenza di biglietti delle attrazioni inclusi o meno) e spesso il fattore gruppo (vedere ogni attrazione o partecipare ad un attività, sempre e solo con un gruppo al seguito, quindi mai in solitaria con i propri tempi, può essere un fastidio per certi viaggiatori).

Tra i PRO, ovviamente il risparmio di tempo (niente ricerche e pianificazione), la “garanzia” di visitare effettivamente le tappe indicate (tra virgolette perché anche il miglior tour guidato, rodato e completato con successo mille volte, può subire qualche ritardo o cancellazione delle tappe a causa di eventi imprevedibili) e l’esperienza e conoscenza di una guida a disposizione.

Se scegli di fare un tour guidato, vedrai che online ci sono davvero molte opzioni. Un sito che ti consigliamo per trovare tour interessanti, anche in italiano e praticamente ovunque nel mondo, è Get Your Guide.

#8 Scegliere un assicurazione di viaggio

Facciamo una premessa. Se viaggi in Europa, nella maggior parte dei casi potresti evitare di fare un’assicurazione viaggio che copra le spese sanitarie.

I cittadini europei, con la propria tessera sanitaria europea, hanno diritto all’assistenza alle stesse condizioni dei cittadini dei singoli stati membri. Quindi se ti fai male in Spagna, in Finlandia o in Grecia, riceverai cure alle stesse condizioni di un cittadino spagnolo, finlandese o greco. Nessun problema!

Ma questo si limita alle spese mediche. Cancellazioni, annullamento, ritardi, furti, problemi con i bagagli, responsabilità civile e così via, sono tutte voci per cui potresti aver bisogno di un’assicurazione durante un viaggio, anche per viaggi in Europa.

Se invece ti spingi oltre i confini europei, un’assicurazione di viaggio dovresti farla sempre. Si tratta di una spesa irrisoria se messa a confronto con i costi necessari per ricevere cure e assistenza medica all’estero (almeno ad un livello quanto più vicino possibile, se non superiore, a quello a cui siamo abituati).

Molti paesi hanno costi impressionanti per ricevere anche le minime cure (vedi gli Stati Uniti per citarne uno), in altri invece, data la situazione sanitaria generale, è meglio rivolgersi a strutture private, piuttosto che agli ospedali pubblici, e senza un’appropriata assicurazione di viaggio, il tuo portafoglio potrebbe rimanere prosciugato.

Noi ci troviamo bene con Columbus Assicurazioni, che offre soluzioni complete a ottimi prezzi, ma andiamo con ordine.

Per scegliere quella giusta tra le tante disponibili noi consigliamo sempre di tenere d’occhio questi 5 aspetti:

  1. Massimali di spesa (cioè il massimo che la compagnia assicurativa tirerebbe fuori per pagarti l’assistenza medico-sanitaria)
  2. Pagamento diretto (ovvero la disponibilità della compagnia di anticipare le spese, invece che limitarsi a rimborsarle)
  3. Protezione bagaglio (quindi la possibilità di ottenere un rimborso in caso di furto/smarrimento, utile per chi usa attrezzatura costosa)
  4. Estensione/rinnovo (poche offrono la possibilità di attivare/rinnovare a viaggio iniziato, ma esiste questa possibilità, e ad alcuni torna utile)
  5. Annullamento (se ti interessa poter chiedere un rimborso in caso il viaggio salti per una giusta causa, ma leggi sempre quali casistiche sono incluse)

Il nostro confronto completo per trovare l’assicurazione migliore nell’articolo:

#9 Preparare i documenti

Una volta completato l’acquisto di tutti i biglietti e servizi accessori, lo step successivo consiste nel organizzare una cartellina portadocumenti in cui riporre tutta la documentazione relativa al viaggio.

Lista documenti viaggio

  • Fotocopia carta d’identità, tessera sanitaria, patente, passaporto (ovviamente oltre agli originali)
  • Documenti relativi a eventuale visto, ESTA, permessi turistici
  • Stampa prenotazione alloggio (meglio se in lingua locale della destinazione)
  • Carta d’imbarco (se è stato fatto il check-in online)
  • Documenti relativi alla polizza assicurativa per il viaggio (fondamentale salvarsi il numero da contattare per assistenza)
  • Pass/biglietti acquistati online per le attrazioni/attività
  • Documenti relativi all’eventuale itinerario pianificato
  • Patentino drone (dal 1 luglio 2020 se vuoi usare un drone in Europa devi avere il certificato di pilota APR, anche per semplice uso amatoriale, costa €31 e si ottiene online tramite il sito dell’ENAC)

Sebbene molti di questi documenti si possano salvare sul telefono, una copia cartacea “di sicurezza” (da riporre nello zaino o in valigia in un punto accessibile) è sempre meglio averla con sé

#10 Scegliere le migliori carte di pagamento

Che si tratti di carte di credito, carte di debito (quindi le prepagate), bancomat o contanti, la gestione dell’aspetto economico e monetario è un punto cruciale nella preparazione di una viaggio e merita un capitolo a parte.

Ma andiamo per ordine, per vedere passo passo cosa va fatto una volta scelta la propria destinazione.

Abilitare la carta per l’utilizzo all’estero

Se viaggi nel territorio italiano o in quello europeo, probabilmente non dovrai preoccuparti di controllare le tue carte, ma se ti sposti in un’altro continente, spesso e volentieri la tua carta potrebbe risultare inutilizzabile. Questo perché molte carte non sono automaticamente abilitate all’utilizzo in qualsiasi parte del mondo, allo scopo di evitare utilizzi inopportuni in caso di furto della carta stessa o dei suoi dati. Quindi se viaggi all’estero, verifica sempre che le carte che userai siano abilitate per l’uso nella tua destinazione, altrimenti sbloccale tu stesso tramite il portale di home-banking o attraverso la tua filiale.

Controlla le spese per l’utilizzo della carta all’estero

Ogni carta è a sé, anche se appartiene alla stessa banca. Molte carte di credito e prepagate prevedono il pagamento di una commissione per ogni prelievo effettuato all’estero, che può essere fissa, variabile in base all’importo, oppure una combinazione delle due cose. Alcune richiedono il pagamento di una commissione anche per il pagamento delle spese effettuate con la carta.

A queste spese, spesso notevoli, si aggiungono anche le eventuali commissioni previste dalla banca estera in cui si effettua il prelievo (anche via ATM), e infine i tassi di conversione valuta, che potrebbero dare il colpo finale sul costo totale dell’uso della carta.

Se pensi che allora sia più conveniente cambiare i soldi all’arrivo, o magari ancora prima cambiandoli in banca… la risposta è (generalmente) no!

I tassi di cambio in gran parte degli aeroporti sono a dir poco pietosi, e in banca molte valute straniere non sono disponibili (se lo sono è comunque prevista una commissione e il tasso di cambio applicato è da verificare).

La soluzione migliore è quindi quella di portare con sé almeno un carta che non preveda commissioni sugli acquisti, con un tasso di cambio quanto più possibile vicino a quello effettivo, e con commissioni limitate per i prelievi all’estero.

Informati su quali circuiti sono maggiormente accettati

Se ti rechi in una grande capitale, quasi ovunque nel mondo, ci sono buone probabilità che la tua carta di pagamento sia utilizzabile sia per prelevare che per pagare (almeno da qualche parte).

Ma se nel tuo viaggio ti sposti dai centri principali, è bene che ti informi sulle carte che vengono accettate per pagamenti e prelievi, e qual è il circuito più diffuso (può sembrare strano ma ci è capitato di vedere persino carte MasterCard in difficoltà in qualche paese).

In questo caso fai tesoro dei forum con le esperienze degli altri viaggiatori.

Suddividi i soldi su più carte

Per non rischiare, sia in termini di circuiti utilizzabili sia per eventuali furti, non caricare tutto il tuo budget su una sola carta ma suddividilo su almeno due, possibilmente di circuiti diversi. Molte banche ti permettono di richiedere una prepagata MasterCard o Visa in modo gratuito o con una spesa minima.

Usa i contanti per le piccole spese

Sebbene per molte spese sia più conveniente usare direttamente la carta, invece che prelevare e usare contanti, è fondamentale comunque portarsi dietro qualche contante per le spese più piccole o per quelle dove le carte non sono accettate.

Informati anche sulle eventuali tasse da pagare all’uscita dal paese. In alcuni casi queste sono già incluse nel biglietto, altre volte sono da pagare al momento in contanti, e non sempre gli sportelli ATM disponibili sono in grado di fornire abbastanza valuta per tutti i turisti di passaggio.

#11 Scaricare le app per i viaggi

App per viaggiare

A prescindere dall’attrezzatura che deciderai di portare con te, c’è una cosa che indubbiamente non lascerai a casa: il tuo iPhone/smartphone.

E allora vale la pena sfruttarlo al massimo, perché può facilitarti in ogni aspetto del viaggio: gestione delle prenotazioni, ticket, pass o qualsivoglia biglietto, navigazione online/offline, traduzione o addirittura conversazione in lingua straniera, ma anche gestione delle carte e dei pagamenti, editor fotografico e organizzazione di itinerari e spostamenti.

Prima di partire ricordati di scaricare:

  • App del sito di prenotazione alloggio: avrai sempre con te ogni prenotazione di alberghi, appartamenti e simili.
  • App della compagnia aerea: per avere tutte le carte d’imbarco al sicuro, senza doverle continuamente tirar fuori.
  • App della banca per controllare le spese (oppure app della carta prepagata).
  • App con mappe e navigazione: scarica sul telefono le mappe delle zone che visiterai, per averle disponibili anche senza usare internet, e salva i punti di interesse come hotel , musei, fermate della metro, ospedale, ristoranti da provare etc.
  • App per carte fedeltà: invece che portarti dietro un portafoglio pieno di carte fedeltà che magari non userai, scarica un app per salvarle sul telefono, così che in caso di bisogno avrai ogni carta a disposizione.
  • App convertitore di valuta: assicurati che funzioni anche offline, e non avrai mai sorprese sui prezzi.
  • App convertitore di unità di misura: come sopra, scegline una che funzioni offline.
  • App editor fotografico: vorrai condividere qualche foto del tuo viaggio così ben organizzato, no?
  • App per gestire le spese: se sei attento al budget, scarica un app per tenere traccia di ogni spesa effettuata.

Inoltre ricordati di salvare sul telefono:

  • Numero di telefono ICE (in case of emergency): salva almeno un numero che possa essere contattato in caso di emergenze (ovviamente se tu non sei nella condizioni di farlo), ricordati però che se il tuo telefono è bloccato da un PIN, impronta digitale o simili, non sarà possibile accedervi nemmeno in casi di emergenza. Ad esempio ICE mamma o ICE marito (o ancora meglio ICE mom / ICE husband).
  • Numero di assistenza della compagnia assicurativa: se hai fatto una polizza viaggio, non appena hai bisogno di assistenza per qualsiasi problema sanitario, devi sempre chiamare un numero fornito dalla compagnia, che ti guiderà nei successivi passaggi. Improbabile che avrai la polizza con te al bisogno, quindi salva il numero sul tuo telefono (possibilmente in un modo semplice, così che chi viaggia con te possa chiamarlo al posto tuo se è il caso).
  • Numero unico europeo di emergenza (112) o altri numeri locali di emergenza (in base al paese).

Tutte le app fondamentali per viaggiare nella guida:

#12 Controllare e aggiornare attrezzature e accessori da viaggio

Accessori da viaggio

Mai dare per scontato che la action cam che hai usato 3 mesi fa, le scarpe da trekking infilate da qualche parte, il caricatore portatile che hai nell’armadio o il trolley usato nell’ultimo viaggio (e così via), funzionino ancora alla perfezione, ignari dell’usura e del tempo trascorso.

Questo vale per tutto, ma in particolare per ogni attrezzatura elettronica.

Almeno una settimana prima della partenza, controlla che tutta l’attrezzatura e gli accessori da viaggio siano pronti e funzionanti.

Visto che, come dicevamo, è l’eletrronica a fare più sorprese inaspettate, ecco qualche consiglio utile (per accessori generici):

  1. Inserisci nel tuo PC/MAC ogni scheda di memoria che intendi portarti (controlla che funzioni e svuotala)
  2. Carica la tua macchina fotografica/action cam e scatta qualche foto e video (con tutti gli obbiettivi se ne possiedi più di uno)
  3. Carica la powerbank e prova ad effettuare una ricarica completa del telefono
  4. Controlla che il pesa valigia funzioni ancora a dovere (usa una bilancia tradizionale per il confronto)
  5. Controlla il funzionamento dell’adattatore universale, ebook reader, auricolari/cuffie, drone

Trovi tutti gli accessori da portare con te in ogni viaggio negli articoli:

#13 Scegliere e preparare la valigia e lo zaino

Ci siamo quasi, l’ora della partenza si avvicina. Uno degli step più importanti riguarda la preparazione della valigia e dello zaino da viaggio.

Noi ti consigliamo di portare sempre con te uno zaino da viaggio, oltre all’eventuale valigia. Questo perché per qualsiasi escursione, attività all’aperto, o anche semplicemente per girovagare in una città, uno zaino comodo e adatto allo scopo è sempre giusto averlo.

Detto ciò, prima ancora di mettere insieme la valigia, assicurati di scegliere quella giusta in virtù dei limiti di peso e dimensioni della compagnia con cui voli, oppure delle dimensioni del tuo baule se viaggi in auto.

Ci sono compagnie molto restrittive sui bagagli, per cui, ad esempio, potresti avere un trolley (come bagaglio a mano) che pesa 2/3 del peso massimo consentito… utile no?

Inoltre, controlla sempre se, e dove, puoi riporre gli articoli più particolari, come droni, attrezzature sportive, accessori elettronici con batteria al litio, medicinali e attrezzatura medica.

Non tutte le compagnie condividono le stesse regole. Senza andare lontano, su Alitalia i droni sono consentiti sia nel baglio a mano che in quello da stiva, su TAP Portugal solo in quello da stiva (noi l’abbiamo scoperto a biglietti acquistati e non ci siamo sentiti di abbandonare il drone alla sua sorte).

Scelta la valigia o lo zaino per il tuo viaggio, è molto comodo utilizzare una lista da spuntare mano a mano che prepari il bagaglio, per avere la sicurezza di non tralasciare nulla.

Inoltre utilizza sempre un nastro, un adesivo o un’etichetta che ti permetta di riconosce il tuo bagaglio anche da lontano.

Lista valigia, migliori zaini e valigie, tanti altri consigli utili negli articoli:

#14 Raggiungere l’aeroporto o il punto di partenza

Se viaggi spesso, saprai già più o meno quanto tempo prima devi andare in aeroporto.

In base al tipo di volo viene raccomandato un tempo differente:

  • Voli nazionali: 1 ora e 30 minuti prima della partenza (1 ora senza bagagli e con check-in online)
  • Voli internazionali: 2 ore prima della partenza (1 ora e 30 minuti senza bagagli e con check-in online)
  • Voli intercontinentali: 3 ore prima della partenza (2 ore senza bagagli e con check-in online)

Anche se invece dell’aereo devi prendere un autobus o un treno, muoviti in anticipo e cerca di capire se incorrerai in un orario di punta.

Se raggiungi il punto di partenza con la tua auto, assicurati inoltre di avere ben chiaro dove parcheggiarla. Cerca consigli sul sito dell’aeroporto/stazione, oppure sui forum dedicati ai viaggi. Troverai sicuramente opzioni più convenienti rispetto a soluzioni dell’ultimo minuto.

Ultimo consiglio è quello di scaricare l’app dell’aeroporto (se disponibile) per avere informazioni in tempo reale sullo stato del volo.

#15 Cosa portare in aereo o in treno

Se il viaggio per la tua destinazione è lungo, è un peccato sprecare il tempo girandosi i pollici, senza sapere bene cosa fare.

Cerca di riflettere un’attimo su come trascorre quelle sei, otto o dieci ore, distribuendoci quante più attività diverse tra loro, e ovviamente metti nella borsa o nello zaino tutto il necessario.

Quindi ti vogliamo dare qualche suggerimento sulle cose che puoi portare/fare durante un viaggio in aereo, in treno o anche in auto (se non guidi):

  • Porta il tuo PC/MacBook e prosegui il lavoro: se sei un blogger, un nomade digitale o se semplicemente lavori utilizzando il tuo computer, un paio d’ore di lavoro ti passano in fretta (se sei in volo, assicurati di avere tutto il necessario per lavorare offline).
  • Leggi un libro/rivista: porta con te qualcosa di tascabile, oppure un ebook reader, o magari un’enigmistica.
  • Utilizza un cuscino da viaggio: alcune compagnie forniscono un piccolo cuscino ma la verità è che il più delle volte è completamente inutile, quindi, a meno che tu non stia volando in business class, portati il tuo un cuscino da viaggio e farà la differenza tra riposare o meno.
  • Indossa cuffie con noise-cancelling: si tratta di cuffie che riducono (o in alcuni casi cancellano quasi completamente) i rumori intorno a te. Inutile dire quanto possano tornare comode per dormire, per lavorare o per evitare di sentire quel simpatico bambino, seduto giusto due sedili davanti dal tuo, che piange da quando sei partito.
  • Portati qualcosa da mangiare: se sei parte dell’ampio gruppo dei viaggiatori economy, sai perfettamente di cosa stiamo parlando (ci vengono in mente “piatti” con combinazioni talmente assurde…), ma sui voli fortunatamente è consentito portarsi da mangiare (niente cibi liquidi, ma nessun problema per un semplice panino, una brioches o uno snack).
  • Caricatore portatile (powerbank): molti treni e arei ormai offrono porte universali, ma la verità è che capita che non funzionino o che ricarichino i dispositivi con estrema lentezza. Portarsi il proprio è semplicemente molto meglio.
  • Mini giochi di società: se viaggi in coppia o in famiglia, compra un mini gioco da tavolo.
  • Guida sulla destinazione: ormai ci sei quasi, quindi perché non ripassare un po’ il meglio da vedere.

#16 Pianificare il trasferimento al tuo alloggio

Un buon modo per iniziare la propria vacanza (o anche un viaggio di lavoro) non appena giunti a destinazione, è quello di avere un’idea quanto più precisa possibile su come fare i primi passi, e quindi come raggiungere il proprio alloggio.

Assicurati sempre di chiedere se il tuo hotel/B&B oppure l’host dell’appartamento, include un servizio di trasporto.

Se così non fosse, o se non risulta un’opzione conveniente, è bene essere preparati, magari seguendo i consigli di precedenti visitatori (ancora una volta sui forum, blog di viaggi, o social network) per capire come spostarti in modo efficiente ed economico.

Un taxi sarà probabilmente sempre pronto a portarti, ma se vuoi contenere le spese e controllare al meglio le uscite, non vale la pena essere costretto ad una soluzione facile, ma costosa, solo per non esserti preso la briga di fare qualche ricerca in merito.

#17 Gestire le spese di viaggio

Se hai organizzato tutto con attenzione, hai risparmiato per il tuo viaggio, e ti sei dato un limite di budget, allora è bene che tu tenga conto delle spese che sostieni anche durante il tuo viaggio (ristoranti, o più in generale cibo, trasporti, souvenir, tour, attrazioni e così via).

Questo in primis per capire che piega prendono le spese del tuo viaggio (stai rispettando il tuo budget? Ti bastano i soldi che hai preventivato di spendere?) e correggere il tiro di conseguenza, ma anche per capire, a viaggio concluso, su quali punti puoi cercare di migliorare, quali aspetti non hai considerato e si sono rivelati costosi o inefficienti.

Se sei tipo da agendina, utilizza quella, altrimenti dovresti aver già scaricato un’app per tenere conto delle spese di viaggio (se non l’hai ancora fatto prova Monefy disponibile su Google Play oppure Monefy su App Store).

#18 Essere flessibili e godersi il viaggio

Flessibilità in viaggio

Se hai seguito la guida fino qui, sei un viaggiatore che ci tiene davvero ad organizzare tutto come si deve, e questo è un ottimo punto a tuo favore.

L’ultima cosa che vogliamo suggerirti è di essere flessibile con i tuoi piani e di goderti il viaggio al di là di qualsiasi imprevisto ti si presenti davanti, anche quando la realtà si rivela completamente diversa dalle tue aspettative.

A volte capita di dover tagliare un tappa di un itinerario perché il tempo, il clima, i compagni di viaggio, la salute o mille altre cose non permettono di proseguire. Ma non importa, il viaggio va vissuto al massimo in ogni suo momento, e a volte bisogna lasciare che prenda la piega che vuole. Spesso si finisce per scoprire luoghi che non avremmo mai pensato di vedere, persone fantastiche che non avremmo mai conosciuto, o semplicemente esperienze diverse che potrebbero anche essere le più interessanti e memorabili di tutto il viaggio.

E con questo è tutto! Seguendo questi punti puoi organizzare ogni viaggio dall’inizio alla fine in modo completamente autonomo, risparmiando tempo e denaro e godendoti al massimo ogni esperienza.

Leggi anche le guide che trovi indicate nei vari punti della lista o qui sotto negli articoli suggeriti e avrai a disposizione ancora più consigli utili e pratici da utilizzare in ogni viaggio.

Se hai qualche suggerimento per rendere ancora più completa questa guida, se vuoi condividere il tuo punto di vista o se vuoi qualche consiglio più specifico su uno degli argomenti trattati, lascia un commento in fondo all’articolo.

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