Kea Grecia Cosa Vedere

Isola di Kea: una Grecia autentica

Luca e Bea, autori di ViaggiareVerde.it

Isola di Kea: una Grecia autentica

Se state cercando di organizzare la vostra vacanza estiva in un’isola della Grecia “autentica”, allora l’isola di Kea, o Tzia, fa al caso vostro! Lontano dalle affollate e turistiche Mykonos e Santorini, l’isola di Kea è considerata una perla del Mediterraneo non ancora toccata dal turismo di massa.

Cosa vedere e cosa fare sull’Isola di Kea

Situata nel Mar Egeo, l’isola di Kea appartiene all’arcipelago delle Cicladi ed è considerata il rifugio degli ateniesi che qui vengono a cercare il loro angolo di tranquillità dove trascorrere qualche giorno all’insegna del relax. Ma l’isola non è solo questo! Quindi vediamo subito cosa vedere e cosa fare a Kea e quali sono le attrazioni di maggiore interesse.

Monumenti e musei

Il Leone di Kea

Forse il simbolo della città per eccellenza, il Leone di Kea è una grande scultura arcaica ricca di fascino e leggende; secondo la leggenda locale Kea, abitata dalle ninfe dell’acqua, era di una bellezza invidiabile, tant’è che gli Dei dell’Olimpo, invidiosi, inviarono un leone per distruggerla completamente. Le ninfe fuggirono e l’isola subì un grave periodo di siccità, interrotto da Aristeo, figlio di Apollo, che decise di costruire un tempio dedicato a Zeus, il capo degli Dei, che contento del gesto, restituì l’acqua all’isola rendendola prospera.

Museo del folclore

Museo del Folclore - Kea - Grecia

Costruito all’interno di una locanda del 1845, il Museo del Folclore custodisce al suo interno antichi giradischi, costumi d’epoca, ricordi e fotografie in bianco e nero che ripercorrono, anche attraverso i racconti delle famiglie locali, la storia dell’isola. Appena fuori dal Museo fermatevi ad ammirare la caratteristica arena, luogo dove vengono realizzati la maggior parte degli eventi culturali in estate.

Sito archeologico di Karthea

Sicuramente il sito archeologico più importante dell’isola, il Tempio di Apollo è situato a strapiombo sul mare ed è raggiungibile solo a piedi o in barca; nonostante la camminata di quasi due ore, tra andata e ritorno, ritrovarvi davanti ad un tempio dorico costruito tra il VI e V secolo a.C., il più antico di tutte le Cicladi,  è sicuramente un emozione indescrivibile.

Museo archeologico

Aperto al pubblico per la prima volta nel 1970, e ristrutturato nel 2000 per creare nuovi spazi espositivi, il Museo Archeologico è un ottima occasione per scoprire la ricca storia dell’isola di Kea; al suo interno sono state create delle sezioni che spaziano dalla vita quotidiana, in cui sono esposti gli oggetti di tutti i giorni, alla parte architettonica in cui sono esposti oggetti di terracotta e le splendide korai (statue di giovani donne), e tanto altro ancora.

I villaggi più belli di Kea

Uno dei modi più interessanti per visitare l’isola di Kea è sicuramente quello di percorrere a piedi i suoi numerosi sentieri caratteristici che vi permetteranno di ammirarne da vicino le sue bellezze; sono infatti presenti diverse strade, create nel passato per collegare le  città-stato, o villaggi, di Karthaia, Korissia, Loulis e Poieessa, oggi suddivise in più di 10 itinerari per un totale di circa 80 chilometri.

Vediamo quindi quali sono i villaggi più belli da vedere durante i vostro viaggio a Kea.

Korissia

Villaggio di Korissa - Kea - Grecia

Korissia, situata in un punto strategico all’interno di una baia,  è il porto principale dell’isola, da cui partono la maggior parte delle escursioni organizzate.Una volta sbarcati lasciatevi travolgere dalla sensazione di pace che caratterizza l’isola, e iniziate la vostra visita; davanti a voi troverete subito la bellissima chiesa di Aghia Trias che merita sicuramente una visita, e diversi ristoranti, negozietti tipici e bar in cui rilassarvi prima di partire per la vostra escursione.

Loulida

Loulida, il capoluogo isolano è sicuramente la partenza di uno degli itinerari più apprezzati dell’isola di Kea; passeggiando attraverso le viette caratteristiche raggiungete la piazza della città dove potrete fermarvi a gustare un caffè in una delle tipiche taverne e acquistare qualche souvenir. Seguendo la strada principale, raggiungete la Historic Town Hall, un edificio neoclassico realizzato nel 1902, decorato con elementi provenienti dai diversi siti archeologici dell’isola; sempre a Loulida sono presenti il Museo Archeologico e il Castello Medievale, di cui se ne possono vedere solo alcune parti.

Otzias

Grazie alla presenza di una baia attrezzata e di diversi servizi turistici, il villaggio di Otzias è sicuramente il luogo ideale per una vacanza con i bambini. A poca distanza dalla spiaggia principale, precisamente a circa 6 chilometri, si trova il Monastero di Panagia Kastriani, protettore dell’isola,  uno dei monasteri più belli di tutta la Grecia; costruito nel XVIII secolo si trova sulla cima di una scogliera a picco sul mare e attira numerosi turisti che, affascinati dal luogo “solitario” e fuori dai percorsi del turismo di massa, vi si recano per godersi dei momenti di totale silenzio e tranquillità.

Vourkari

Pittoresco villaggio di pescatori, Vourkari è sicuramente uno dei luoghi più movimentati in cui si concentra la vita notturna dell’isola di Kea; la prima cosa che noterete una volta raggiunto il porto sono le tantissime barche ancorate che portano il pesce ai diversi ristoranti della baia. Fermatevi in uno di questi a godervi un bel piatto di pesce fresco in totale tranquillità.
Attraversano Vourkari raggiungete la penisola di Aghia Irini che deve il suo nome alla caratteristica cappella presente in questo luogo; qui, vennero scoperti i “Kores”, 50 statue in argilla dell’Età del Bronzo, che si presume raffigurassero veneri, sacerdotesse e divinità. Oggi, alcune di esse, sono esposte al Museo Archeologico.

Dove dormire

Porto Kea Suites

Un hotel elegante dove rilassarsi a pochi passi dalla spiaggia di Korissia

Booking Altri hotel e alloggi in questa zona

Le migliori spiagge di Kea

L’isola di Kea è considerata una delle migliori destinazioni per lo scuba-diving di tutta la Grecia; con le sue spiagge nascoste bagnate da acque cristalline affascina tutti i suoi visitatori che qui giungono per trascorrere un soggiorno paradisiaco. Di seguito una lista di alcune delle spiagge più belle da visitare:

Gialiskari

Spiaggia di Gialiskari - Kea

Sul lato ovest dell’isola di Kea vi è la spiaggia di Gialiskari, luogo che si riempie nei giorni di festa visto l’elevato numero di turisti che qui vengono per trascorrere una giornata di mare con tutti i confort; fermatevi fino al calar del sole e godetevi uno dei più bei tramonti di tutta l’isola.  Se volete soggiornare nelle vicinanze di questa spiaggia attrezzata, sulla collina sorge l’omonimo villaggio che offre diverse sistemazioni.

Koundouros

Una delle spiagge più sviluppate e frequentate è sicuramente quella di Koundouros;con un’acqua cristallina e la sua posizione strategica riparata dal vento attrae i turisti anche grazie alla presenza sulla spiaggia di un ristorante in cui pranzare ammirando l’azzurro del mare.

Otzia

La spiaggia più lunga di tutta l’isola è quella di Otzia, che misura una lunghezza di circa 700 metri, una parte anche organizzata con lettini e ombrelloni; luogo suggestivo e caratteristico offre la possibilità ai suoi visitatori di nuotare nelle sue acque blu e nel contempo di ammirare le chiese di Aghios Sostis e Ai Giorgis che sorgono sulle colline che la circondano.

Pisses

Spiaggia di Pisses - Kea - Grecia

Super organizzata e con la presenza di un campo da pallavolo sulla spiaggia, la spiaggia di Pisses vanta nelle sue vicinanze l’unico campeggio di tutta l’isola di Kea e numerosi ristorantini tipici in cui gustare diverse specialità locali.

Liparo

Per accedere alla bellissima spiaggia di Liparo occorre percorrere una strada di proprietà privata e occorre quindi fare attenzione alle case che troverete lungo il tragitto. Vi consigliamo di raggiungere la destinazione con un’auto 4×4 visto le condizioni della strada.

Sykamia

Considerata una delle più belle dell’isola la spiaggia di  Sykamia stupisce i suoi visitatori con la sua sabbia bianca e un mare dai colori cristallini; vista la mancanza di punti ristoro, quali bar e ristoranti, ricordatevi di portare con voi acqua e qualche provvista.

Relitti e immersioni

Per gli amanti delle immersioni,  numerosi sono i punti di interesse da visitare; i fondali che circondano l’isola di Kea ospitano numerosi relitti storici che richiamano ogni anno, visto l’eccellente stato di conservazione, diversi appassionati di questo mondo.

Relitto HMS Britannic

Scoperto da Jacques Rousseau nel 1975, ad una profondità di circa 100 metri, l’HMS Britannic affondò nel 1916 dopo aver urtato una mina tedesca; con una lunghezza di quasi 270 metri, l’HMS Britannic era considerata la nave “sorella” del Titanic.

Relitto S/S Burdigala

Relitto SS Burdigala - Kea - Grecia

Scoperto ad una profondità di 70 metri dalla squadra di immersioni della Kea Diving Expedition, l’S/S Burdigala apparteneva al governo francese; anch’esso affondò dopo aver urato una mina tedesca, circa dieci giorni dopo l’HMS Britannic.

Junker 52

Il giorno della scoperta del relitto S/S Burdigala, non molto lontano venne identificato il relitto di un aeroplano tedesco risalente al 1941/1942 periodo in cui la Germania stava combattendo le battaglie di Creta e di Lero; il relitto dello Junker 52 è considerato uno dei meglio preservati e l’unico posizionato dritto in senso orizzontale.

Patris

Nave a vapore affondata intorno al 1860, il relitto Patris giace anch’esso nelle acque che circondano l’isola di Kea. Il battello, sbattendo sulla barriera corallina di Koundouros, si ruppe in due pezzi che giacciono l’uno vicino all’altro sul fondale; una parte della nave a vapore si trova a 18 metri di profondità ed è facilmente visitabile, mentre un’altra parte si trova a più di 50 metri di profondità e può essere visitata solamente dai più esperti.

Come arrivare a Kea dall’Italia

Se le bellezze dell’isola vi hanno convinto a sceglierla come meta per le vostre prossime vacanza, allora vi starete chiedendo come arrivare a Kea.

Per raggiungere l’isola di Kea è necessario prendere il traghetto dal porto di Lavrio, che si trova a circa mezz’ora d’auto dall’aeroporto internazionale di Atene. Nonostante sia il più piccolo dei 3 porti nei pressi di Atene, quello di Lavrio è un ottimo punto di partenza non solo per Kea, ma anche per molte altre isole come Milos, Naxos, Paros e l’affascinante Kimolos. Ma andiamo con ordine…

Come avrete intuito, il primo step è obbligatoriamente un volo verso l’aeroporto di Atene. Per raggiungere la capitale greca potete scegliere tra numerose compagnie aeree tra le quali Alitalia, Aegean Airlines, Ryanair e molte altre. Dai principali aeroporti italiani non avrete difficoltà a trovare voli diretti. Utilizzate il modulo qui sotto per trovare rapidamente le offerte migliori.

Una volta raggiunto l’aeroporto potrete scegliere se prendere un taxi oppure l’autobus; nel secondo caso tenete presente che sarà necessario cambiare a Markopoulo in quanto non esiste un collegamento diretto tra aeroporto e porto di Lavrio. La compagnia che si occupa della tratta è Ktel Attikis.

Dopo aver raggiunto il porto, siete (finalmente) pronti per partire verso Kea. Dal porto partono diverse navi ogni giorno, le quali trasportano sia passeggeri che  automobili.

  • Artemis di Hellenic Seaways;
  • F/B Macedon della compagnia Goutos Lines;
  • Marmari Express di  Καρυστία.

Potete trovare gli orari di partenza dei traghetti per Kea su gtp.gr e su openseas.gr.

Ora che sapete come arrivare a Kea non vi resta che godervi le bellezze di questa alternativa e autentica isola greca. Per muovervi tra i luoghi più interessanti dell’isola potete utilizzare taxi, autobus locali oppure potete noleggiare un’auto.

Con questi consigli sei pronto per visitare l’Isola di Kea e scoprire tutti i luoghi più interessanti da vedere. Non ri resta che dare un’occhiata ai nostri consigli per hotel e appartamenti (per ogni budget) nel nostro articolo Dove dormire a Kea.

Se l’articolo ti è stato utile o se hai bisogno di maggiori informazioni, lascia un commento qui sotto!

Potrebbero interessarti:

Iscriviti alla newsletter

Sconti per viaggiare, novità e consigli di viaggio.

3 commenti su “Isola di Kea: una Grecia autentica”

  1. Ciao Bea ciao Luca,è la prima volta che leggo i vostri articoli e devo dire che mi sono piaciuti,allo stesso tempo però devo dirvi che mi piacerebbe sapere per esempio nel caso dell’isola di Kea o altre isole dove secondo voi è meglio soggiornare, magari consigliando i posti in base se si viaggia con bambini oppure in coppia ecc.

    1. Ciao Massimo,
      siamo contenti che gli articoli ti siano piaciuti.
      Abbiamo iniziato da qualche settimana a realizzare nuovi articoli con i suggerimenti per soggiornare in varie destinazioni. Per ora ne abbiamo pubblicati per diverse destinazioni/capitali europee, ma l’articolo con i consigli per soggiornare a Kea è proprio uno dei prossimi che pubblicheremo.
      Un saluto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *