Nelle terre più meridionali e desolate della Patagonia sorge un luogo freddo e silenzioso, dove il ghiaccio, spettacolare e quasi ipnotico nelle sue forme, la fa da padrone. Stiamo parlando del Parco Nazionale Los Glaciares, nella provincia di Santa Cruz, che si estende ad oriente di una calotta di nevi perenni di dimensioni straordinarie: 14300 chilometri quadrati di cui fanno parte 47 ghiacciai, 13 dei quali costituiscono l’area protetta (tra cui Agassiz, Bolados, Onelli, Perito Moreno, Spegazzini, Uppsala e Viedma).
Cosa vedere a Los Glaciares
Il Parco Nazionale Los Glaciares, situato al confine con il Cile, è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità da parte dell’UNESCO nel 1981 ed è un luogo davvero interessante anche dal punto di vista geologico data la possibilità di ammirare un insieme completo dei processi che caratterizzano il ciclo di vita dei ghiacciai (vedi il sito ufficiale losglaciares.com).
Ma sono i grandi laghi e gli splendi percorsi panoramici a fare del Parco Los Glaciares uno dei luoghi da vedere assolutamente durante un viaggio in Argentina.
Perito Moreno e Lago Argentino
A causa dello scioglimento dei ghiacciai è possibile ammirare, a valle, due grandi laghi: il Lago Argentino e il Lago Viedna. Il Lago Argentino è alimentato principalmente dalle acque provenienti dal ghiacciaio Perito Moreno, il cui nome deriva dall’esploratore Francisco Moreno che, per primo nel 1877, descrisse il suggestivo contrasto tra il bianco delle acque del Lago e l’azzurro del cielo. E’ proprio il Perito Moreno una delle attrazioni di maggior rilievo di quest’area protetta; infatti lungo il suo fronte di quasi 5 chilometri si accumulano e si rompono enormi blocchi di ghiaccio che, cadendo da altezze fino a 60 metri, si riversano nel Canale de Los Tèmplanos, dove navigano per qualche giorno fino allo scioglimento. La grande fama del Perito Moreno è dovuta anche allo spettacolare fenomeno verificatosi nel 1947, anno in cui il ghiacciaio divise in due il Lago Argentino, impedendo il deflusso dell’acqua fino a portare all’inondazione dei campi e delle case circostanti. Furono vani tutti i tentativi di distruzione dell’enorme blocco di ghiaccio che si infranse solo dopo diversi giorni a causa dell’elevata pressione dell’acqua.
Escursioni al Perito Moreno e Lago Argentino
- Navigazione ai piedi del Perito Moreno: questa escursione vi permetterà di apprezzare la maestosità di questo ghiacciaio con le sue mura altre tra i 50 e gli 80 metri. Sarà possibile ammirare le numerose grotte di ghiaccio, le lagune interne dipinte di un azzurro intenso e i tanti piccoli ruscelli che prendono vita dal Perito Moreno.
- Camminata sul ghiacciaio: esperienza unica nel suo genere, questa camminata vi darà la possibilità di ammirare lagune ghiacciate, crepe color turchese e torri di ghiaccio. La camminata dura circa 2 ore ed è consigliata per tutte le persone di età compresa tra i 10 e i 60 anni. Durante tutto il tragitto sarete accompagnati da guide esperte che vi racconteranno la storia di questo enorme ghiacciaio.
- I grandi ghiacciai del Lago Argentino: la navigazione inizia a Puerto Bandera dirigendosi verso il Ghiacciaio Uppsala, uno dei più grandi del Parco con quasi 600 chilometri quadrati di superficie. Da qui ci si dirige poi verso la Bahía Onelli dove si sbarca per circa 3 ore e si cammina fino a raggiungere il Lago Onelli dal quale si possono ammirare i ghiacciai di Agassiz, Onelli e Bolados. Infine si giunge al Ghiacciaio Spegazzini molto suggestivo grazie alle sue pareti di ghiaccio alte oltre 130 metri.
Lago Roca
A circa 50 chilometri dal Lago Argentino è possibile incontrare un altro lago dalle acque cristalline alle porte di un vasto bosco delle ande patagoniche. Questo è un luogo ideale per la pesca sportiva, così come per trekking e campeggio, e nei mesi estivi anche per un nuotata nelle fresche acque del lago.
El Chaltén
Nell’estremo nord del Parco si trova El Chaltèn, piccola cittadina abitata da sole 300 persone, dalla quale partono numerose escursioni di pesca, trekking e navigazione nei pressi del monte Fitz Roy (3405 metri) e del cerro Torre (3102 metri). Di seguito trovi alcune proposte interessanti; per scoprite tutte le escursioni in partenza da El Chaltén visita elchalten.com
Escursioni a El Chaltén
- Navigazione, camminata e scalata del Ghiacciaio Viedma: questa escursione vi permetterà di raggiungere il Ghiacciaio Viedma ammirando, lungo il percorso, gli enormi blocchi di ghiaccio che navigano ai suoi piedi. Da qui sarà poi possibile indossare i ramponi e iniziare una camminata guidata alla scoperta di lagune, cascate e torri di ghiaccio. Per i più intrepidi è possibile poi scalare le pareti del Ghiacciaio; la durata dell’escursione è di 9/10 ore ed è richiesto un livello minimo di preparazione atletica. E’ possibile acquistare anche la sola navigazione o la navigazione con camminata sul ghiacciaio.
- Rafting nel Río De las Vueltas: per esplorare El Chaltén da una nuova prospettiva è possibile effettuare questo tipo di escursione guidata della durata di mezza giornata.
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