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Giappone: informazioni utili e consigli di viaggio

Luca e Bea, autori di ViaggiareVerde.it

Giappone: informazioni utili e consigli di viaggio

Se stai cercando di organizzare al meglio il tuo viaggio in Giappone, le nostre Informazioni Utili possono aiutarti. Abbiamo cercato di riassumere tutto quello che può servirti prima di partire e durante il tuo viaggio.

Documenti e visto

Per visitare il Giappone come turisti non è necessario il visto (per soggiorni fino a 90 giorni).

Moneta, bancomat e carte di credito, prelievi e acquisti

La moneta utilizzata in Giappone è lo Yen giapponese (JPY). 1 EURO corrisponde a circa 117 JPY.

Le carte di credito sono accettate dalle strutture turistiche principali come metodo di pagamento, ma spesso NON sono accettate nei ristoranti e nelle piccole attività; quindi il consiglio è quello di partire con una buona dose di contanti, cambiarli all’arrivo in aeroporto o in un ufficio di cambio qualunque e utilizzarli per tutti i pagamenti.

In alternativa, se doveste avere la necessità di prelevare contante, sappiate che potrebbe non essere così facile; in ogni caso, provate ad utilizzare la vostra carta presso gli ATM degli uffici postali (che in genere permettono prelievi internazionali) oppure presso gli sportelli 7-Eleven, Aeon, o ancora presso quelli della Citybank. Non è garantito che funzioni, perché alcuni accettano solo carte giapponesi o emesse in Asia, ma se avete necessità, iniziate a provare dall’ATM delle poste.

Fuso orario

Più 8 ore (più 7 ore quando in Italia è in vigore l’ora legale).

Salute e strutture sanitarie

Per visitare il Giappone non è prevista nessuna vaccinazione obbligatoria. Si raccomanda comunque di verificare la validità dei propri vaccini principali. La qualità delle strutture sanitarie è decisamente buona ma in genere bisogna mettere in conto spese piuttosto alte per accedere ad eventuali cure necessarie; per questo si raccomanda di stipulare un assicurazione medica prima della partenza.

Lingua

La lingua ufficiale è il giapponese. L’inglese non è molto diffuso, soprattutto al di fuori delle maggiori località turistiche.

Religione

La maggior parte della popolazione è buddista o shintoista (religione originaria del Giappone).

Clima e quando andare

Il clima del Giappone varia molto da parte a parte. Le città del nord presentano un clima piuttosto freddo e rigido, con temperature invernali anche sotto lo zero, le città centrali e nella parte sud del paese godono invece di un clima più temperato. Il periodo migliore per visitare il Giappone varia quindi in base alle zone di vostro interesse ma in linea di massima è consigliabile scegliere la primavera o l’autunno, evitando così il caldo afoso e i temporali estivi. Se avete piena libertà di scelta, potreste viaggiare nel periodo della fioritura dei ciliegi per godere di un incantevole spettacolo naturale.

Prese elettriche e corrente

La corrente è a 100V; nella parte est del Paese a 50Hz, mentre nella parte ovest a 60Hz. Le prese di corrente sono di tipo A e B, quindi si rende obbligatoriamente necessario un adattatore. Attenzione però perché l’adattatore in sé non basta; dovrete infatti verificare che i vostri apparecchi elettronici funzionino con corrente a 100V 50/60 Hz. Per verificarlo, non dovrete far altro che leggere sul vostro apparecchio: se è riportata una scritta come 100-240V, 50-60Hz, significa che potete utilizzare i vostri dispositivi (come caricatori per telefoni, alimentatori per pc ecc.) anche con lo standard elettrico giapponese. Altrimenti avrete bisogno di un trasformatore di corrente.

Telefono e internet

Se avete la necessità di usare internet in Giappone, al di fuori di hotel e ristoranti, che a volte offrono questo servizio, allora potrete scegliere tra le seguenti opzioni:

  1. Acquistare una sim locale che preveda l’utilizzo di internet
    Diversi operatori telefonici giapponesi offrono ai turisti la possibilità di utilizzare internet tramite sim temporanee che includono un certo numero di GB di internet ad un prezzo prefissato. Ne sono un esempio SoftBank, con sim da 1 GB di internet per 31 giorni, oppure b-mobile con 5 GB per 21 giorni.

    Prima di acquistare queste sim, che in genere si possono ritirare comodamente all’arrivo presso l’aeroporto, leggete bene se il vostro telefono ha i requisiti necessari richiesti dalla compagnia; potete farlo direttamente dai siti internet delle compagnie dove trovate tutta la documentazione necessaria.

    In particolare verificate che il vostro smartphone sia “sim-lock-free”, ovvero che non siano presenti blocchi territoriali sulla sim (su internet trovate diverse guide per verificarlo).

  2. Noleggiare un router wi-fi portatile o pocket wi-fi
    Un’altra soluzione molto in voga è quella di noleggiare un piccolo router wi-fi da portarvi sempre dietro per connettere i vostri dispositivi e utilizzare internet. Il vantaggio principale di questa soluzione è il fatto che con un unico pocket wi-fi potete collegare più dispositivi contemporaneamente, sempre che tutti siano abbastanza vicini alla fonte del segnale.

    Il noleggio del router si prenota via internet, e potete scegliere se ritirarlo all’arrivo in aeroporto oppure comodamente presso l’albergo in cui risiedete. La riconsegna avviene tramite posta, quindi dovrete rispedire il router alla società che ve lo ha noleggiato, ma è tutto abbastanza semplice grazie alle istruzioni che trovate e al momento della consegna (e in ogni caso, se soggiornate in albergo, potete farvi aiutare per la spedizione).

    Le principali compagnie ad offrire questo servizio sono Global Advanced Communications e Japan Wireless.

Per chiamare l’Italia la soluzione più pratica è quella di utilizzare applicazioni che consentono la chiamata via internet quali Facebook, Whatsapp e Skype. Infatti nelle soluzioni riportate sopra non sono previste chiamate verso l’estero. In alternativa potete acquistare delle carte prepagate per chiamate internazionali disponibili nelle edicole, presso gli aeroporti o nei konbini (negozietti che vendono un po di tutto).L’ultima soluzione, generalmente poco conveniente, è quella di utilizzare il telefono in roaming internazionale affidandovi ad una promozione per l’estero del vostro operatore. In genere si spende molto, ma verificate con il vostro operatore.Ricordatevi inoltre che in Giappone funzionano la maggior parte dei telefoni moderni (almeno con connessione 3G), ma se avete un telefono un po vecchiotto, allora potrebbe non essere compatibile con la rete telefonica giapponese. Se avete il dubbio, provate a contattare il vostro gestore telefonico.

Numeri utili

  • Polizia: 110
  • Pompieri e Ambulanza: 119

Come arrivare in Giappone

Il Giappone dispone di numerosi aeroporti, quindi prima di partire è bene valutare quello più comodo e conveniente per raggiungere la propria destinazione finale. L’unico aeroporto ad essere raggiunto dall’Italia con volo diretto, quindi senza scali, è quello di Tokyo. I voli diretti partono esclusivamente da Milano e Roma con Alitalia, e raggiungono la capitale giapponese in circa 12/13 ore.

In alternativa, se non partite da questi aeroporti o se dovete raggiungere un città diversa del Giappone, mettete in conto almeno uno scalo. Altre compagnie aeree che effettuano voli verso il Giappone sono KLM, AirFrance e Japan Airlines.

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