Visto Turistico Costa Rica

Costa Rica: visto turistico, lavoro e residenza

Luca e Bea, autori di ViaggiareVerde.it

Costa Rica: visto turistico, lavoro e residenza

Visto turistico

I turisti italiani che desiderano visitare la Costa Rica non hanno bisogno di un visto ma possono semplicemente ottenere un permesso turistico mostrando all’arrivo i seguenti documenti:

  • Passaporto in corso di validità (il passaporto deve essere valido almeno fino a un giorno dopo la data di uscita dalla Costa Rica).
    Queste indicazioni sono valide per i viaggiatori con passaporto italiano. Per altre nazionalità consultare le indicazioni fornite nella documentazione ufficiale dell’ente per la migrazione.

  • Biglietto aereo di ritorno. L’ingresso nel Paese può essere facilmente negato a coloro che non dispongono di un biglietto di ritorno entro 90 giorni dalla data di ingresso in Costa Rica.

Con i documenti elencati vi verrà rilasciato il permessoturistico con validità di 90 giorni.
Per rimanere più a lungo nel paese la soluzione più immediata consiste nell’uscire dalla Costa Rica per 72 ore, recandosi a Panama o Nicaragua (confinanti con la Costa Rica) o qualsiasi altro Paese, per poi rientrare trascorso tale periodo. Alla frontiera di ingresso vi verrà rilasciato nuovamente un visto della validità di 90 giorni.

Ovviamente però le autorità di frontiera controllano con cura che i turisti siano effettivamente tali, e che quindi escano e rientrino nel Paese per soli scopi turistici. Infatti un utilizzo eccessivo di questo sistema può portare al rifiuto di concedere l’ingresso nel Paese.

Lavorare in Costa Rica

Lavorare in un magnifico paradiso tropicale come la Costa Rica è sicuramente il sogno di molti, frustrati dai ritmi frenetici della vita nel nostro Paese. Trasferirsi ai Caraibi è lanciarsi una nuova esperienza di vita può sembrare la scelta perfetta per ritrovare la perfetta armonia. Ma in realtà non è tutto così semplice… il Governo della Costa Rica si impegna a tutelare i propri lavoratori e prevede regole precise e dettagliate nella concessione di permessi agli stranieri.

Ma veniamo al dunque. È possibile, per gli stranieri, lavorare in Costa Rica?

La risposta è SI, ma i requisiti da rispettare sono piuttosto impegnativi.

  • Lavoratore straniero dipendente.
    Come accennato prima, il Governo tutela i lavoratori costaricensi. Di conseguenza lavorare come dipendente presso un’attività locale non è semplice (a meno che non si disponga già della cittadinanza o almeno di un permesso di residenza permanente). L’unico modo per ottenere il permesso di lavoro annuale è quello di essere altamente qualificati in uno specifico settore lavorativo che non è coperto a sufficienza (o non è coperto affatto) dai lavoratori locali. A determinare le professioni per le quali la Costa Rica presenta delle mancanze, e quindi potrebbe consentire l’ingresso a lavoratori stranieri, è la Dirección General de Migración y Extranjería. È questa l’istituzione incaricata di concedere permessi di lavoro annuale ai cittadini stranieri. L’elenco di professioni è aggiornato di tanto in tanto; ad oggi (fine maggio 2017)  si fa ancora riferimento al documento ufficiale rilasciato per il periodo 2013-2014. Se vuoi leggere il testo ufficiale completo (ovviamente in spagnolo) clicca qui o visita il sito della Dirección General de Migración y Extranjería.
    Diverso il caso in cui si lavori per una azienda italiana con interessi in Costa Rica. In questo caso il dipendente ha la possibilità di lavorare in Costa Rica, a patto che gli sia stato concesso il permesso di residenza temporanea. Anche eventuale coniuge o figli possono ricevere il permesso.

  • Aprire un attività.
    L’unica alternativa al lavoro dipendente è quella di aprire un’attività. Per farlo non è nemmeno strettamente necessario trovarsi in Costa Rica; è infatti sufficiente affidarsi a qualcuno in grado di gestire appropriatamente l’iter burocratico necessario. Ma non è così facile come sembra. In realtà uno straniero può sì aprire un’attività, ma non gli è permesso lavorare al suo interno; può solo occuparsene e assumere personale dipendente locale. Per lavorare legalmente nella propria attività bisogna infatti disporre della cittadinanza o avviare le pratiche per la residenza temporanea. Nel caso di un investimento di almeno 200 mila dollari è possibile richiedere la residenza temporanea in qualità di investitori.

Residenza temporanea

Per tutti coloro che intendessero stabilirsi in Costa Rica, il primo passaggio fondamentale è quello di richiedere la residenza temporanea; infatti, prima di ottenere la residenza permanente che permette di risiedere nel Paese a tempo indeterminato, è necessario aver ottenuto per 3 anni la residenza temporanea. Sono molteplici le categorie che possono avanzare ufficialmente la richiesta. Per ogni categoria di seguito elencata trovi il link al sito ufficiale della migrazione nel quale sono contenute tutte le informazioni necessarie e le procedure per effettuare le relative richieste.

  • Investitore. Come riportato sopra, il Governo permette agli stranieri di ottenere la residenza temporanea a fronte di un investimento economico di almeno 200 mila dollari, con l’obbiettivo di generare nuovi posti di lavoro per la popolazione locale. Per maggiori informazioni sulla residenza come investitori puoi visitare questa pagina del sito della migrazione.
  • Pensionato. Possono richiedere questo tipo di residenza i pensionati che ricevono una pensione mensile di almeno 1000 dollari; in questo caso anche la moglie e i figli, minori di 25 anni (oppure maggiori se disabili), possono ottenere il permesso. Per maggiori informazioni sulla residenza come pensionati puoi visitare questa pagina del sito della migrazione.
  • Coniuge di un costaricense. Gli stranieri legalmente sposati con un cittadino costaricense hanno diritto ad ottenere la residenza temporanea. Per maggiori informazioni sulla residenza come coniuge puoi visitare questa pagina del sito della migrazione.
  • Lavoratore specializzato. Come spiegato sopra, i lavoratori altamente qualificati in settori lavorativi per i quali la Costa Rica non possiede lavoratori locali egualmente formati, possono richiedere il permesso di residenza temporanea.  Per maggiori informazioni sulla residenza come lavoratore specializzato puoi visitare questa pagina del sito della migrazione.
  • Lavoratore dipendente di impresa straniera. Anche in questo caso, come già accennato, è possibile richiedere il permesso. Per maggiori informazioni sulla residenza come lavoratore dipendente di impresa straniera puoi visitare questa pagina del sito della migrazione.
  • Rentista. I titolari di una rendita fissa di almeno 2500 dollari mensili possono richiedere la residenza temporanea come rentisti. Tale rendita deve essere provata con documento ufficiale che certifichi inoltre che essa verrà percepita regolarmente per almeno due anni. Per maggiori informazioni sulla residenza come rentisti  puoi visitare questa pagina del sito della migrazione.
  • Anche atleti, religiosi, tecnici specializzati, giornalisti e altre categorie possono ottenere la residenza. Per conoscere tutte le categorie autorizzate dalla Dirección General de Migración y Extranjería visita questa pagina.

A questo punto sei davvero pronto per partire per la Costa Rica, vivere una vacanza da sogno, e magari pensare ad un futuro in questa perla dei Caraibi!

Se hai qualche curiosità o domanda in merito al visto turistico, i requisiti per lavorare o per richiedere la residenza, o se vuoi qualche informazione in più sul Paese scrivi un commento qui sotto e ti risponderemo rapidamente. Ti consigliamo inoltre il nostro articolo Costa Rica: Informazioni Utili che racchiude tutto quello che ti farà davvero comodo sapere per il tuo viaggio, spiegato nei dettagli da noi che ci siamo stati.

Se ti va facci sapere cosa ne pensi  e condividi l’articolo con i tuoi amici!

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11 commenti su “Costa Rica: visto turistico, lavoro e residenza”

  1. Buonasera,
    Vorrei gentilmente sapere se si può ottenere la residenza temporanea anche investendo in una propria attività che richieda però una cifra più piccola dei 200 mila dollari di cui sopra?
    Inoltre vorrei chiedere, sul versante lavoratore dipendente, se si trovasse un impiego in Costa Rica, appunto come lavoratore subordinato, insomma un datore (magari italiano) disposto pronto ad assumerci, ma non come figura altamente qualificata, bensí per professione, passatemi il termine, “normale”, si potrebbe ricevere il visto temporaneo?
    Infine, io sinceramente non riesco ad accedere al link sulla lista delle professioni altamente qualificate. Nella lista, rientrano le professioni sanitarie?
    Scusate il commento prolisso, ma ho cercato di sciogliere alcuni dubbi che avevo tutti in una volta.
    Grazie mille per la disponibilità e complimenti per questo bellissimo articolo.
    Cordiali saluti

    1. Buonasera Matteo,
      ti suggeriamo di consultare questa pagina del sito nazionale per la migrazione, dove trovi tutte le opzioni disponibili per poter chiedere la residenza temporanea. Inoltre a fondo pagina trovi la lista delle professioni per cui il governo NON necesssita lavoratori stranieri ovvero quelle per cui, almeno teoricamente, non dovrebbe essere rilasciato un permesso temporaneano agli stranieri.

      Ad ogni modo noi abbiamo conosciuto italiani che si sono trasferiti li aprendo attività modeste (un piccola pizzeria ad esempio). Non sappiamo dirti se avessero o meno il permesso temporaneo, ma se riesci a contattare qualcuno in loco magari può darti informazioni utili e aggiornate in materia.

      Buona fortuna.

      https://www.migracion.go.cr/Paginas/Categor%c3%ada%20Migratorias%20%28Extranjer%c3%ada%29/Primera%20Vez/Residencia-Temporal.aspx

  2. Buongiorno Andrea,
    facciamo un po’ di chiarezza sui tuoi dubbi, anche a beneficio di futuri lettori.

    Per ottenere la residenza temporanea come “rentista”, bisogna dimostrare che si avrà a disposizione una rendita fissa di USD 2.500/mese per due anni, però il sito della migrazione, nella pagina dedicata:

    https://www.migracion.go.cr/Documentos%20compartidos/Categor%C3%ADa%20Migratorias%20(Extranjer%C3%ADa)/Categor%C3%ADas%20Especiales/Residencias%20Temporales/Rentista%20y%20Dependientes.pdf

    non specifica se avere fondi sufficienti (24 mesi x 2.500 USD = 60.000 USD) sul c/c sia abbastanza per soddisfare il requisito. Si può comunque contattare per chiedere.

    Per quanto riguarda il lavoro (1), l’istituto di migrazione dice che:
    “Los residentes temporales únicamente podrán realizar las actividades remuneradas o lucrativas, por cuenta propia o en relación de dependencia, que la Dirección General les autorice. Tal autorización tomará en cuenta los dictámenes de carácter recomendativo elaborados por el Ministerio de Trabajo y Seguridad Social, así como otros criterios de conveniencia y oportunidad.”

    Quindi dipende dalla loro autorizzazione.

    In merito alla tua compagna (2), per avere la residenza permanente è necessario certificato di matrimonio debitamente legalizzato/postillato (vedi sempre le indicazioni riportate nel primo link).

    Speriamo la risposta abbia chiarito qualche dubbio.

    Un saluto

    Luca & Bea

    1. Grazie delle pronte risposte ..
      se ho capito bene quindi per lavorare anche come libero professionista nel mio b&b devo avere autorizzazione dal governo o dall ente preposto (meglio quindi chiederla prima di comprare L ‘immobile immagino per evitare di rimanere “fermi con L attività “)
      Per la residenza provvisoria in realtà volevo sapere se anche la mia compagna dovrà dimostrare di avere una rendita di 2500 per 24 mesi non essendo sposati o basta una sola persona ( pur ripeto non avendo un legame formalizzato )
      Grazie per tutto
      A presto !

      1. Esatto, per i requisiti iniziali meglio chiedere direttamente all’ufficio della migrazione, e nel cado decidiate di proseguire sarebbe meglio farsi assistere da un avvocato esperto in materia. Nel secondo punto noto che abbiamo scritto per errore “permanente”, parlavamo invece della residenza provvisoria. In particolare la residenza provvisoria è prevista anche per figli e moglie della persona che presenta i requisiti idonei (che in questo caso potresti essere tu), ma è necessario il documento che attesta l’unione matrimoniale; essere di fatto partner non è sufficiente.

  3. Ciao grazie per L articolo molto esauriente ;
    Avevo un paio di dubbi se possibile da chiarire …

    presupponendo che lasci su un conto corrente di una banca del Costa Rica 60.000 euro e che prelevi ogni mese 2500 euro per soddisfare i requisisti di “rentista” per ottenere la residenza provvisoria :
    1)se compro nel frattempo un immobile e apro un attività di b&b ,posso lavorarci e percepire denaro dagli affitti delle camere mentre ho la residenza provvisoria?non devo per forza avere quella permanente..perché se così fosse dovrei aspettare 3 anni prima di poter lavorare nel mio b&b
    2)se non sono sposato ma ho semplicemente una compagna bastano i miei 60000 euro per far avere anche a lei la residenza provvisoria o dovrebbe versare anche lei 60000 euro ,il che diventerebbe infattibile
    Grazie mille

  4. Buonasera,
    il sito della Farnesina riporta come termini di validità residua del passaporto per l’ingresso in Costarica 3 mesi (90 giorni) e non 6. Tuttavia la maggior parte dei forum online e dei siti di viaggio (incluso questo) continua a scrivere 6 mesi. Non dovrebbe far fede quanto dichiarato dal Ministero? C’è un motivo per cui questi termini non coincidono?
    Grazie

    1. Buonasera, ci scusiamo per il disguido. L’articolo è stato realizzato qualche tempo fa e ora è stato aggiornato secondo la normativa vigente.
      In ogni caso sottolineiamo che la Farnesina si limita a consigliare 3 mesi, perché in realtà, come indicato dall’Istituto di Migrazione del Costa Rica, è sufficiente che il passaporto abbia scadenza successiva di almeno un giorno rispetto alla data di uscita prevista dal Paese.
      Un saluto

  5. Salve sono appena tornato dal Costa Rica, sono un barman professionista con un locale in Italia, tale locale è aperto solo nella stagione turistica che dura 6 mesi scarsi in Puglia!
    L’idea è di fare una stagione in “alta stagione” in Costa Rica! Durante il nostro viaggio spesso abbiamo incontrato strutture turistiche che cercavano lavoro! Come leggevo sul vostro articolo avrei bisogno di un visto come lavoratore dipendente di una struttura straniera! Giusto ?
    Quali sarebbero i costi e dove potrei fare domanda ? Avrei bisogno prima di trovare lavoro per fare domanda ?
    Grazie mille
    Roberto

    1. Buonasera Roberto,
      lavorare regolarmente come dipendente in Costa Rica non è così facile. Infatti per ottenere un permesso di lavoro hai bisogno di trovare prima una struttura che necessiti delle tue competenze, disposta ad inviarti una formale proposta di lavoro.
      Inoltre per cercare di ottenere l’approvazione e quindi il permesso del Ministero del Lavoro (necessario), dovresti indirizzarti verso quelle poche professioni per le quali il Paese non ha professionisti specializzati ed è quindi disposto ad accettare lavoratori dall’estero.
      Qui (http://www.migracion.go.cr/extranjeros/permisos/mtss/GENERICAS%20%20APB%202017%20(1).pdf) trovi l’elenco completo e la spiegazione (in spagnolo) sulle modalità con cui il ministero rilascia permessi, ma sappi che il ambito turistico non c’è molto.
      Se hai altre domande non esitare a chiedere.

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