Ti stai chiedendo qual è la moneta utilizzata in Croazia o come fare a usare internet sul tuo smartphone durante la vacanza? Bene allora queste informazioni utili sulla Croazia ti faranno sicuramente comodo per vivere al meglio il tuo viaggio e per partire con tutto ciò che serve. Quindi, iniziamo…
Documenti
La Croazia è membro dell’Unione Europea dal 2003, ma al momento (2017) non fa parte dell’area Schengen, ovvero quel gruppo di Stati in cui i cittadini europei possono muoversi in completa libertà. Questo si traduce quindi nella presenza di frontiere all’ingresso, e di controlli che a volte generano anche lunghi tempi d’attesa. Detto ciò, per entrare in Croazia è sufficiente una carta d’identità valida per l’espatrio (anche rinnovata con timbro sul retro o con certificato di proroga cartaceo) oppure un passaporto con validità residua di 90 giorni dalla data di fine del viaggio.
Cambiare Euro in Kune, prelevare, usare bancomat e carte di credito
La moneta utilizzata è la Kuna croata (HRK). 1 EURO corrisponde a poco più di 7,5 HRK.
Troverete uffici di cambio ovunque, sopratutto nei punti d’ingresso del Paese, vicino alla frontiera, oppure nelle principali località turistiche, o ancora nei centri commerciali. Ognuno di questi uffici, o meglio sportelli di cambio, applica un proprio tasso di conversione. Se ne avete la possibilità, partite con qualche contante, cambiate una cifra modesta all’inizio, e poi date un’occhiata in giro, anche se in genere la differenza non è molta. Lo stesso vale per il contrario da Kune a Euro; la maggior parte degli sportelli effettua anche il cambio inverso.
Le carte di credito o prepagate dei circuiti principali (ma anche Maestro e Cirrus) sono accettate praticamente ovunque. Con le stesse si possono effettuare prelievi di moneta locale dai bancomat, anche se, considerando commissioni e tasso di cambio e sempre meglio partire con euro in contanti e cambiare direttamente quelli. Per pagare nei ristoranti, negozi, supermercati, farmacie ecc., possibilmente utilizzate sempre le Kune, evitando eventuali sovraprezzi.
Fuso orario
In Croazia vige lo stesso orario presente in Italia, e viene ugualmente applicata l’ora legale.
Salute e strutture sanitarie
Ovviamente raccomandiamo sempre di verificare la validità dei propri vaccini principali prima della partenza, anche se non è richiesta nessuna attenzione particolare per visitare la Croazia. La qualità delle strutture sanitarie è buona, e in caso di necessità, è sufficiente mostrare la propria tessera sanitaria europea e, come per il resto d’Europa, non vi verrà richiesto niente di più di quanto pagherebbe un cittadino locale.
Lingua
La lingua ufficiale è il croato ma nelle località turistiche sono in molti a conoscere l’inglese, ma anche l’italiano (sopratutto a nord) e in alcuni casi il tedesco, data l’abbondanza di turisti provenienti da questi paesi.
Religione
La maggior parte della popolazione è di religione cristiana cattolica o ortodossa.
Clima e quando andare
Il clima della Croazia è di tipo mediterraneo. Parlando in termini generali, le coste che si affacciano sull’Adriatico rispecchiano grosso modo l’andamento climatico della costa adriatica italiana. Quindi nella parte più settentrionale gli inverni sono piovosi e freddi mentre le estati calde e soleggiate; lo stesso nella parte meridionale ma con temperature leggermente più alte durante tutto l’anno e un clima più mite. Le piogge sono più abbondanti nei mesi autunnali e invernali, mentre sono più scarse nei mesi estivi (in particolare lungo le coste, mentre le zone interne sono generalmente più piovose).
Il periodo migliore per andare in Croazia è ovviamente quello estivo, tra giugno e inizio settembre.
Prese elettriche e corrente
La corrente elettrica è a 220V, 50 Hz, quindi come in Italia. L’unica differenza la trovate nelle prese; in Croazia le prese di corrente sono di tipo C ed F (quelle a due spinotti, per intenderci), che ci sono anche in Italia, ma manca la presa a tre spinotti (tipo L), molto diffusa in Italia. Se avete oggetti con quel tipo di spina è necessario l’adattatore, che personalmente vi suggeriamo di portare da casa.
Telefono e internet
Dal 15 giugno 2017 potete utilizzare il vostro telefono, in qualsiasi Stato europeo, con la stessa tariffa che utilizzate in Italia, sia per chiamate che per messaggi e internet. Quindi se avete una promozione attiva con minuti, messaggi e internet, questa funzionerà anche all’estero senza costi aggiuntivi. Fate attenzione però, alcuni operatori concedono la stessa quantità di internet che avete a disposizione a casa; altri invece pongono delle limitazioni basate sul costo di ogni GB di dati della vostra promozione. Il consiglio è quello di dare un’occhiata sul sito ufficiale del vostro operatore telefonico e cercare informazioni in merito al programma Roam Like at Home.
Il prefisso per chiamare dall’Italia verso la Croazia è 00385.
Numeri utili
- Polizia: 92
- Vigili del Fuoco: 93
- Ambulanza: 94
- Soccorso Stradale: 987
Viaggiare con animali
Se avete il vostro cane in viaggio con voi, ricordatevi che all’ingresso in Croazia potrebbero chiedervi passaporto e microchip, oltre a vaccinazione antirabbica e libretto delle vaccinazioni.
Come arrivare in Croazia
Data la vicinanza al nostro Paese, raggiungere la Croazia è davvero semplice. Chi vive nel nord Italia generalmente predilige il viaggio in auto, mentre al centro/sud l’opzione migliore è spesso via nave/aereo. Vediamo quindi nel dettaglio ogni opzione.
Raggiungere la Croazia in auto
La prima opzione, e probabilmente la più comune, è quella di raggiungere la Croazia in auto. Per farlo, è sufficiente dirigersi verso Trieste in autostrada e poi seguire verso Fiume (Rijeka). In questo modo si attraversa anche la Slovenia ma, non percorrendo autostrade, non è necessario il bollino autostradale sloveno (in ogni caso, se dovesse servirvi per qualche motivo, lo trovate in vendita presso i benzinai sloveni e anche qualche benzinaio di confine). Tenete presente che, come accennato prima, per entrare in Croazia si attraversa una frontiera e quindi nei mesi estivi è facile che si creino code in entrata; se avete vincoli d’orario, magari per un traghetto in partenza da Spalato, cercate di partire almeno un po prima.
Un’altra possibilità per raggiungere la Croazia è attraverso i traghetti o aliscafi in partenza da diversi porti italiani. Il collegamento principale è tra Ancona e Spalato o tra Ancona e Zara in quanto, arrivati in uno di questi porti, avete decine traghetti o barche veloci che possono portarvi alla meta finale. Altri collegamenti avvengono anche da Bari, Trieste, Venezia, Pesaro e Cesenatico. Le compagnie principali che operano i collegamenti Italia-Croazia sono Jadrolinija (partenze da Ancona e Bari), Snav (partenze da Ancona) e a seguire Trieste Lines, Venezia Lines e Gomo Viaggi (partenze da Pesaro e Cesenatico). Se viaggiate in macchina sarà necessario prenotare un traghetto che offra questa possibilità e verificare l’orario al quale è necessario presentarsi per l’imbarco del proprio veicolo.
Raggiungere la Croazia in aereo
Infine, un’ultima opzione per raggiungere la Croazia è l’aereo. Gli aeroporti sono sparsi in tutta la Croazia e presenti anche su alcune isole. In genere non è sicuramente il mezzo di trasporto più usato durante i viaggi estivi al mare, ma ovviamente può essere perfetto per raggiungere in breve tempo punti specifici del Paese.
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BUONASERA ,
CHI SA DIRMI PER ANDARE A FIUME (croazia) DA TRIESTE PERCORRENDO LA E61 CI VUOLE LA VIGNETTA
GRAZIE
Buonasera Alberto,
la vignetta è necessaria solo se si utilizza l’autostrada. La statale E61 è proprio l’alternativa per non doverla pagare.
Salve vorrei delle informazioni dovrei partire da bari con l’auto Dubrovnik poi per proseguire per spalato ce una autostrada o mi conviene partire da Ancona per spalato grazie
Buongiorno Saverio,
entrambe le alternative sono possibili, e piuttosto simili. Infatti puoi raggiungere Dubrovnik con il traghetto e poi raggiungere Spalato in auto (circa 3 ore / 3 ore e mezza d’auto); oppure puoi andare ad Ancona (circa 4 ore e mezza d’auto) e da lì prendere il traghetto direttamente per Spalato.
Entrambi i collegamenti via nave richiedono circa 9/10 ore di navigazione notturna, quindi sostanzialmente devi scegliere se guidare prima o dopo aver preso il traghetto.
Se hai altre domande facci sapere.
Un saluto.
Grazie della risposta. Invece da spalato ai laghi plitvice quanto dista e se mi Consiglia altri posti da visitare
Distano circa 250 chilometri e per visitare il Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice occorre almeno una giornata intera (e in estate è preferibile presentarsi all’ingresso non appena apre il parco).
Se le interessa abbiamo un articolo proprio su Plitvice:
https://www.viaggiareverde.it/parco-nazionale-laghi-plitvice-croazia/
Altri posti da vedere partendo da Spalato potrebbero essere Trogir, Rogoznica e Primosten, tutti sulla costa ed entro un ora d’auto da Spalato.